AI Festival Milano – Il futuro che ci aspetta
AI Festival 2025: due giorni di full immersion nell’Intelligenza Artificiale (e non è solo per i nerd!)
Ho appena concluso la mia partecipazione all’AI Festival di Milano: un concentrato di idee, confronti e visioni su come l’AI stia rivoluzionando (e rivoluzionerà) ogni aspetto della nostra vita e del business. Ecco i punti chiave che devi assolutamente conoscere:
1. I Numeri che Fanno Girare la Testa
Il dato che ha fatto calare il silenzio nella sala: entro il 2030 gli investimenti globali in AI raggiungeranno 19.9 trilioni di dollari. E non è follia, considerando che per ogni dollaro investito in AI il ritorno è di 4.6 dollari.
2. Adozione (troppo) lenta
Mentre i media corrono “a 1.000 all’ora”, le aziende si muovono con la velocità di un bradipo artritico. Il vecchio paradigma “Vision > Strategy > Tecnologia” che funzionava ai tempi di Steve Jobs nel ’96 è ormai obsoleto: oggi la tecnologia cambia a velocità vertiginosa e i clienti ancora più rapidamente. Morale: non puoi aspettare.
3. La generazione Alfa: i “5 secondi di dopamina”
Stiamo parlando dei “screenager”, abituati a ricevere uno shot di dopamina ogni 5 secondi, sviluppando una vera e propria dipendenza da stimoli continui. Un cliente con 5 secondi di pazienza è il nuovo target da conquistare.
4. Il Divario che ci aspetta
Uno dei temi più inquietanti: il crescente divario tra chi saprà navigare l’AI e chi rimarrà passivo. Le piattaforme diventeranno sempre più potenti, concentrando potere nelle mani di pochi, mentre la disinformazione avrà strumenti sempre più sofisticati. La formazione non è più un’opzione – è una necessità.
5. Il Nuovo Mantra: “Ogni Azienda deve Diventare una Big Data Company”
Non è più questione di settore. Che tu venda pane o microchip, devi saper coinvolgere le persone, generando attenzione a livello manageriale.
6. Velocità Come Vantaggio Competitivo
“La concorrenza oggi si gioca sulla velocità“. Chi impara a usare gli strumenti AI più rapidamente avrà un vantaggio competitivo incolmabile.
Dimenticatevi i lunghi cicli di pianificazione strategica. L’innovazione oggi avviene in tempo reale, con occhi costantemente aperti sulle opportunità. Si esegue e si innova contemporaneamente, in un processo di miglioramento continuo.
7. Chi domina il mercato oggi?
Tech e AI stanno riscrivendo le regole del gioco. Apple, NVIDIA, Microsoft, Alphabet, Meta e Amazon non sono solo giganti, ma veri e propri dominatori del capitale globale, con valutazioni che sfidano ogni limite
8. Dati e velocità al centro
La parola d’ordine emersa con forza cristallina è “**DATI**”. I modelli AI e tutti i tool più brillanti del mondo sono praticamente inutili senza dati di qualità. I dati sono il nuovo petrolio? No, molto di più: sono un asset strategico da cui derivano strategie, comunicazione e marketing.
9. AI personalizzata e il futuro dell umano+AI
L’era dell’AI generica sta finendo. Le aziende non si accontenteranno più di strumenti standardizzati, ma modelleranno l’AI sulle proprie esigenze. Il vero valore non sarà solo nella tecnologia, ma nella capacità di integrarla nel proprio lavoro, ottimizzando processi e decisioni.
Il mercato non guarderà più da dove vieni o quali titoli possiedi, ma quanto bene sai usare l’AI per risolvere problemi concreti. E un giorno, quando entrerai in un colloquio, non sarai solo: accanto a te cdi sara il tuo doppio AI, pronto a dimostrare il tuo vero valore.
Immagina il tuo futuro colloquio di lavoro:
“Buongiorno, ben arrivato. Vediamo il tuo curriculum e… wow, hai un clone AI già formato? Ottimo, possiamo farlo lavorare mentre tu ti godi un caffè. Oppure preferisci che sia tu a lavorare e il tuo clone a prendersi il caffè?”
Non aspettare mentre il mondo corre verso l’AI. Se vuoi passare dall’osservare al fare, contattami per scoprire come integrare l’AI nel tuo business e fare la differenza.
Il futuro non aspetta: accelera ora la tua trasformazione digitale!
A cura di Daria Benedetto, Consulente e Marketing Strategist con 20 anni di esperienza nel far crescere idee e imprese nel mondo digitale.
(Testo redatto da un copywriter umano, con un occhio vigile del suo “doppio” AI… e una tazza di caffè fumante a portata di mano.)